Cosa significa caffè monorigine?

In apparenza, “monoorigine” suona come una semplice descrizione di qualcosa che proviene da un luogo ma, cosa significa esattamente, dipende MOLTO dal contesto. Definire un luogo può essere molto complicato. Guarda sugli scaffali del tuo negozio di alimentari locale e vedrai caffè con etichette generiche come “Caffè etiope”. Molte persone lo considererebbero monorigine perché tutto il caffè proviene da quell’unico paese. In realtà, il vero caffè monorigine,  può essere ricondotto a una regione, a una cooperativa e persino a una singola azienda agricola e produttore.

Un’altra possibilità è che un caffè provenga da un gruppo di produttori all’interno di un’area geografica limitata. In questo caso, quel gruppo di solito ha scelto un nome per identificare se stesso e il proprio caffè.

Singolo Paese O Regione

I chicchi di caffè provengono tutti dallo stesso paese. Potresti aver sentito parlare di chicchi honduregni, colombiani o peruviani, per esempio. Al giorno d’oggi, però, il termine sembra troppo ampio, quasi più appropriato per una miscela. Pensa a un grande paese come il Brasile: con i suoi diversi microclimi, è naturale che ci saranno differenze innegabili tra caffè raccolti nelle regioni settentrionali e quelli del sud.

Azienda Unica e Cooperativa

Il caffè monorigine viene coltivato all’interno di una singola fattoria. Influenzato dalle condizioni climatiche, dalle tradizioni contadine, dalle specifiche condizioni di coltivazione e dai metodi di lavorazione, questo caffè è un prodotto unico di quel particolare tempo e luogo. Poiché è legato a una stagione di raccolta e ha una disponibilità molto limitata, è più costoso, ma anche di altissima qualità.

Micro-Lotto E Nano-Lotto

I migliori intenditori di caffè possono acquistare chicchi che provengono da un lotto particolare (o da un nano-lotto ancora più piccolo) in una specifica fattoria. Certamente non c’è niente di più esclusivo di questo.

Singola Origine Vs Miscele

Le miscele, come suggerisce il nome, sono una miscela di chicchi di caffè provenienti da luoghi diversi e lavorati insieme. La maggior parte delle miscele di caffè combina chicchi che provengono da due a quattro luoghi differenti, ma alcune torrefazioni possono arrivare anche ad otto o nove. Possono provenire da diverse regioni all’interno della stessa area geografica o da paesi distanti nel mondo.

I torrefattori creano miscele per creare un sapore unico. La prossima volta che berrai un caffè, prova a chiederti da che miscele è composto e quale può essere la provenienza del caffè.

Mescolare i vari tipi di caffè non è facile: combinare i tipi sbagliati potrebbe dar vita ad un gusto insipido o sgradevole. Miscelare correttamente i tipi di caffè richiede abilità gustative e olfattive, non ci si può improvvisare torrefattori.

Disponibilità

A causa delle sue limitazioni geografiche, il caffè monorigine ha una disponibilità estremamente limitata. Soprattutto quando proviene da un’azienda specifica, è stagionale e non può essere prodotto in quantità abbondanti. Mentre le miscele, poichè combinano diversi tipi di caffè, sono disponibili tutto l’anno.

Tracciabilità

Quando i chicchi sono tutti coltivati ​​nello stesso posto, sai esattamente da dove viene il tuo caffè. Questo aiuta a promuovere la sostenibilità e il commercio equo, che spesso sono stati carenti nell’industria del caffè, sia storicamente che oggi.

Gusto

Molte persone e in particolare gli intenditori di caffè sembrano preferire l’esperienza immersiva offerta dal monorigine che è considerato caffè nella sua forma più pura.

…Bere una caffè monorigine è un modo per segnare il tempo. Per loro stessa natura, i caffè monorigine sono effimeri, limitati a un solo raccolto. Ciascuno è una capsula del tempo che implora di essere gustata fino a quando non è sparita.